Il nuovo sistema di calcolo della Tariffa Rifiuti, reso obbligatorio per legge, prevede la contabilizzazione delle esposizioni dei conferimenti. Saranno virtuosi quei cittadini che limiteranno i conferimenti del secco residuo: chi svolge correttamente la raccolta dei materiali, infatti, inevitabilmente produrrà poco rifiuto, senza bisogno di esporre ogni settimana. Chi non è attento nel differenziare e produce tanto secco residuo sarà costretto ad esporre ogni settimana il relativo contenitore. Il Centro Comunale di Raccolta e i ritiri dedicati ai pannolini e ai pannoloni saranno servizi garantiti che aiuteranno a non incidere sulla produzione del secco residuo. Con l’introduzione della Tarip si ridurranno sensibilmente i conferimenti errati sul territorio perché, se da un lato saranno giustamente premiati i cittadini attenti e rispettosi delle regole, dall’altro saranno penalizzati quelli che non si comportano correttamente o non sono in regola. Il sistema, una volta a regime, permetterà di contrastare con maggiore efficacia e di risolvere l’annoso problema dell’abbandono dei rifiuti.

Le utenze sprovviste di contenitori hanno la possibilità di ritirarli presso l’Infopoint del Centro Comunale di Raccolta. Per il ritiro del kit dei contenitori è necessaria la prenotazione, compilando il modulo presente sul sito del Comune o di Navita. Il modulo è disponibile anche presso l’ Ufficio Ambiente del Comune. Dopo qualche giorno dalla prenotazione l’utente sarà contattato per fissare la data del ritiro. Attenzione: le utenze che hanno i contenitori consegnati dall’azienda Navita non devono ritirare il nuovo contenitore.

Dal 1° gennaio 2022, anno di sperimentazione, l’Amministrazione Comunale intende offrire ai cittadini la possibilità di migliorare la propria raccolta differenziata, fornendo strumenti adeguati e consigli pratici. Inoltre, è necessario che tutti gli utenti intestatari del servizio verifichino che i contenitori siano correttamente associati alla propria abitazione (utenza). Entro il mese di dicembre 2022 il sistema sarà collaudato e, a partire dal 1° gennaio 2023, saranno effettivamente conteggiate le esposizioni di ogni utenza. I cittadini riceveranno tutte le informazioni, sia di carattere tecnico sia economiche (composizione voci di costo Tarip), attraverso una comunicazione ufficiale, indirizzata all’intestatario dell’utenza.

È responsabilità dei cittadini custodire correttamente i contenitori e verificare che la dotazione non sia stata scambiata tra vicini. Per controllare che i contenitori in dotazione siano associati correttamente alla propria abitazione a breve sarà disponibile una funzione dell’App Navita: basterà accedere alla sezione servizi dell’App e seguire le istruzioni. Una volta controllati i propri contenitori, bisognerà ricordarsi di personalizzarli per evitare che possano essere scambiati. Va apposto quindi un simbolo, che sia il numero civico, le iniziali o qualsiasi elemento utile a distinguerli e a non confonderli con quelli dei vicini.

Grazie all’analisi di Business Intelligence del sistema informativo INNOVAMBIENTE, il gestore del servizio Navita srl ha potuto verificare quali cittadini avessero operato meglio i conferimenti differenziati e quindi stilare un’analisi comportamentale delle utenze. Risultato, una TARIP più equa e in alcuni casi più bassa rispetto al passato. Se conferisci bene, sarai premiato, se conferisci male, pagherai in più. Tale approccio è stato inserito nella guida IFEL – ANCI presentata a novembre 2019 in occasione dell’Assemblea Nazionale ANCI, ed è un sistema misto progressivo-premiale, che coniuga elementi quantitativi e qualitativi dei conferimenti. Parte dal modello internazionale PAYT “pay as you throw”, ovvero paghi per quello che getti, per evolverlo nel KAYT, “know as you throw”, cioè “conosci quello che butti” e quindi i tuoi rifiuti sono di qualità maggiore, selezionata e rendono possibile il primo passo verso l’economia circolare: il riciclo. Il tutto grazie, all’informazione, coinvolgimento e fondamentale partecipazione dei cittadini. Dall’esame del comportamento (modalità di utilizzo del Centro Comunale di Raccolta, modalità di differenziazione dei rifiuti, modalità di carico del mastello, frequenza del conferimento) del singolo utente ne deriva l’applicazione della riduzione o della maggiorazione della tariffa sulla base di un punteggio raggiunto. La sommatoria dei singoli punti determina un punteggio complessivo positivo o negativo per ogni singolo utente suddiviso in scaglioni da 0,5. Sulla base dei dati raccolti dal Gestore e dunque in possesso dell’Ente si dispone che ad ogni singolo scaglione di 0,5 corrisponda una percentuale di riduzione o maggiorazione pari al 5%. Pertanto nel caso in cui il punteggio finale sia positivo, il contribuente otterrà una percentuale di riduzione sulla parte variabile del relativo avviso di pagamento, ovvero calcolata al netto delle riduzioni.

Nel dettaglio per:

0,5 punti si ha diritto ad una riduzione del 5%;

1 punto si ha diritto ad una riduzione del 10%;

1,5 punti si ha diritto ad una riduzione del 15%;

e via di seguito.

Nel caso in cui il punteggio finale risulti negativo, il contribuente otterrà una percentuale di maggiorazione sulla parte variabile del relativo avviso di pagamento, ovvero calcolata al netto delle riduzioni.

Nel dettaglio per:

-0,5 punti si ha diritto ad un incremento del 5%;

-1 punto si ha diritto ad un incremento 10%;

-1,5 punti si ha diritto ad un incremento del 15%;

e via di seguito.

Resta inteso che il punteggio pari a 0 non determina alcun bonus né malus